Protesi dell'anca

LAVORAZIONE PERFETTA DELLA SUPERFICIE CON GLI IMPIANTI DI FINITURA A TRASCINAMENTO OTEC

Le endoprotesi sono impianti che rimangono permanentemente nel corpo e sostituiscono completamente o parzialmente un'articolazione non più funzionante. La protesi dell'anca è uno degli impianti più noti. Con protesi dell'anca si intende generalmente la sostituzione della testa del femore e della cupola. Dopo la rimozione della testa del femore, si innesta nel canale midollare un lungo stelo sul quale viene applicata la testa artificiale del femore. Uno degli obiettivi della protesi dell'anca è garantire una lunga durata utile.

La buona riuscita dell'impianto della protesi e la sua durata utile sono determinati da importanti fattori in fase di produzione, quali la progettazione, il fissaggio e la struttura della superficie.
La testa femorale protesica è costituita, da un lato, della testa femorale e dall'altro dallo stelo. Gli steli femorali vengono inseriti nel canale midollare in due modi: l'innesto cementato e l'innesto non cementato. Lo stelo della protesi che non viene cementato, è parzialmente rivestito e di solito viene lucidato solo in alcuni punti. Il rivestimento garantisce una migliore adesione. Per la fissazione a cemento, lo stelo della protesi viene lucidato completamente.


Gli steli delle protesi vengono lavorati con un sistema OTEC di finitura a trascinamento serie DF. Oltre agli steli, anche le teste delle protesi vengono lavorate nell'impianto di finitura OTEC a trascinamento. Il fissaggio degli steli delle protesi sulla macchina avviene mediante supporti speciali affinché gli steli non subiscano danni. Nell'impianto di finitura OTEC a trascinamento, gli steli delle protesi vengono fissati in questi supporti speciali e lavorati con un processo di levigatura a umido. Successivamente, gli steli delle protesi vengono levigati a secco con un granulato duro che rende la superficie perfettamente lucida.
Anche le teste delle protesi vengono lavorate con la macchina DF. Anche in questo caso, si inizia spesso con la levigatura a umido per poi procedere con una levigatura a secco con granulato duro per ottenere una superficie perfettamente lucida. L'impianto di finitura OTEC a trascinamento consente di lavorare vari materiali come acciaio inossidabile, titanio, cromocobalto e ceramica.


Nell'impianto di finitura OTEC a trascinamento, i componenti della protesi dell'anca vengono fissati saldamente in speciali dispositivi di supporto e trascinati attraverso agenti abrasivi e lucidanti con movimenti circolari ad alta velocità. Questi movimenti rapidi garantiscono un risultato di lavorazione ottimo. In più, le superfici esposte vengono lavorate uniformemente e di conseguenza tutta la superficie risulta perfettamente omogenea. La macchina DF di OTEC è la giusta combinazione di materiali di finitura, portautensili e parametri di processo che risulta in una superficie qualitativamente perfetta del tutto assimilabile a una lucidatura a mano.

La peculiarità degli impianti di finitura OTEC a trascinamento è l'innumerevole varietà di modelli grazie alla quale è possibile andare incontro alle esigenze dei singoli clienti. Con l'impianto di finitura a trascinamento, i risultati di lavorazione delle protesi dell'anca sono garantiti dalla sicurezza di processo: OTEC mette a disposizione dei propri clienti le competenze acquisite nel corso degli anni e lo sviluppo di pro-cessi ad hoc. Inoltre, OTEC garantisce una grande esperienza nella lavorazione degli impianti protesici: i produttori più rinomati in tutto il mondo si affidano a questa tecnologia.
La superficie degli steli e delle teste protesiche femorali è perfetta e lucida grazie ai sistemi OTEC.

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